Quando lascio miə figliə al nido mi sento in colpa
Come posso fare?

“Quando lascio miə figliə al nido mi sento in colpa”
Molti genitori sono dei veri campioni in “iniettarsi sensi di colpa”. A settembre poi, con gli ambientamenti, si svolgono praticamente le Olimpiadi!
Vediamo le preoccupazioni più frequenti riportate dai genitori quando lasciano i figli al nido e… qualche parola che può essere utile per alleggerire i sensi di colpa.
"Mi sento come se lo/la abbandonassi"
Non stai lasciando tuə figliə in uno stanzino buio, no, lə stai lasciando al nido, ovvero in un contesto protetto che ha importanti obiettivi educativi! Il nido d'infanzia è progettato proprio per supportare lo sviluppo dei bambini e per sostenere i genitori.
Quindi no, non lə stai abbandonando, ma stai dando a tuə figliə un'occasione importante di sperimentare attività e contesti nuovi che lo aiuteranno nel suo sviluppo.
"Ho paura di non trascorrere abbastanza tempo insieme a lui/lei”
Il tempo trascorso con le persone che amiamo non si misura in minuti ma con il parametro della qualità.
Quando il tempo passato insieme è di qualità è più importante della quantità!
E questo vale per tutte le relazioni che abbiamo. Quindi prenditi cura del tempo in cui state insieme!
"Ho paura che al nido non si prendano cura di miə figliə”
L'obiettivo del nido è quello di prendersi cura dei bimbi e sostenere i genitori, questo è un elemento centrale da ricordarsi sempre.
Per questo motivo, costruire un rapporto di fiducia con le educatrici è fondamentale. Non si può dire semplicemente dire "fidati delle educatrici", no, perché la fiducia si costruisce col tempo e condividendo tempo, spazi ed emozioni.
Comunicare con le educatrici (routine e abitudini del bambino, ma anche i tuoi timori) quindi è davvero importantissimo, così che possiate conoscervi a vicenda e creare un rapporto collaborativo di fiducia.
"Quando vado via piange”
All'inizio quasi tutti i bimbi piangono al distacco, è normale perchè si vedono catapultati in un posto nuovo senza capire bene il perchè. Ma poi, per fortuna, si fanno consolare facilmente dalle educatrici e vanno tranquilli a giocare! Lə tuə bambinə capirà col tempo che può fidarsi delle educatrici, che loro sono lì per lui/lei, e sarà più tranquillə.
L'importante è che lə tuə bimbə stia bene al nido durante il giorno, e questo lo sai parlandone con le educatrici.
Per dei suggerimenti su come affrontare l'ambientamento, ti rimando all'articolo specifico che puoi leggere qui.
"Ho la sensazione che non stando con lui/lei gli/le sto togliendo qualcosa...”
Non pensare solo a cosa gli "togli”, pensa anche che gli stai offrendo un'esperienza unica. Il nido è un contesto ricco di stimoli cognitivi e sociali, le attività sono studiate proprio per un sano sviluppo dei bambini. E anche il fatto di giocare con altri bimbi è un'esperienza importante.
Sai che il nido d'infanzia può avere molti effetti positivi sullo sviluppo dei bambini? Puoi leggere qui l'articolo che ne parla in modo approfondito.
E in ultimo ricorda sempre che...
Il nido d'infanzia è nato per permettere alle mamme (su cui culturalmente ricade la gran parte della cura dei figli) di lavorare.
Il nido fa sì che le donne possano rimanere nel mondo del lavoro anche dopo aver avuto dei figli, e questo permette loro di avere un'indipendenza economica e un ruolo sociale che non si limita alla sfera domestica.
Salva questa pagina e riguardala quando sei preoccupatə e pensi di averne bisogno! :)
